ViVa – Analisi e Valutazione degli interventi di prevenzione
e contrasto alla violenza contro le donne
CONVEGNI E SEMINARI
Convegni
Evaluation of the Italian Strategic Plan on Male Violence Against Women: Critical Issues and Recommendations
Molteni L., Proia F., Mauri A.M., Demurtas P.
ENGV Conference 2024 – Vilnius, 26-28 June 2024
Evaluation tools: the Italian National Plan on Gender-based Violence and the administrative acts of Italian Region
Proia F., Molteni L., Mauri A.M.
ENGV Conference 2024 – Vilnius, 26-28 June 2024
What works? Defining and evaluating the effectiveness of perpetrator programmes in a changing context
Demurtas P., Peroni C., Scarcella E., Taddei A.
ENGV Conference 2024 – Vilnius, 26-28 June 2024
Empowerment and income support measures for women with experience of gender-based violence: Italian policies
Toffanin A.M., Busi B., Demurtas P., Pietrobelli M., Proia F.
ENGV Conference 2024 – Vilnius, 26-28 June 2024
Il sistema italiano degli interventi rivolti agli autori di violenza
Demurtas P.
Nuovi contesti, nuove questioni, nuove sfide – Modena, 4 Dicembre 2023
Violenza contro le donne: un problema strutturale
Demurtas P.
Webinar Dalla rilevazione della violenza di genere al trattamento degli autori – 16 novembre 2023
Politiche di riconoscimento e processi di regolamentazione nel sistema antiviolenza italiano
Busi B., Toffanin A.M.
Seminario D.i.re I nuovi standard: vincoli di identità e soggettività politica? Quali strategie? – 7 ottobre 2023
Networking to Prevent and Combat Male Violence Against Women
Proia F., Dentale M., Demurtas P., Mauri A.M.
ECDV 2023 – Reykjavík, 11-13 settembre 2023
Defining the Effectiveness of Perpetrator Programs from a Practice-Based Perspective
1st and 2nd National Survey on Perpetrators Programs
Demurtas P., Peroni C.
ECDV 2023 – Reykjavík, 11-13 settembre 2023
Networking in the fight against male violence against women
Gadda A., Mauri A.M., Proia F., Dentale M., Demurtas P.
ENGV Conference 2023 – Wolverhampton, 21-23 June 2023
Between Recognition and Depoliticization of Anti-Violence Methodologies: Notes From Italy
Pietrobelli M., Toffanin A.M., Busi B., Demurtas P.
ENGV Conference 2023 – Wolverhampton, 21-23 June 2023
I centri per uomini autori di violenza
Demurtas P.
Istat – Proteggere le donne: dati e analisi per contrastare la violenza di genere – Roma, 25 Novembre 2022
Le presentazioni che seguono fanno riferimento alla prima fase del progetto.
L’inserimento lavorativo delle donne in situazione di violenza
Demurtas P., Toffanin A.M.
Camera dei deputati – XI Commissione Lavoro pubblico e privato – 12 gennaio 2022
Nel corso dell’intervento Pietro Demurtas e Angela M. Toffanin hanno presentato i risultati degli studi condotti nell’ambito del Progetto Viva, con specifico riferimento al tema dell’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza. Alla luce delle statistiche internazionali e nazionali sono state evidenziate tre aree di interesse per i lavori della commissione: le concrete opportunità che a livello contestuale consentono di conseguire l’indipendenza economica; l’universo delle potenziali beneficiarie delle misure discusse oggi; l’orientamento lavorativo offerto alle donne da Centri antiviolenza e Case rifugio.
LA VIOLENZA DI GENERE AI TEMPI DEL COVID.
I centri antiviolenza
Demurtas P., Toffanin A.M.
Siena, 16 dicembre 2021
Anti-violence Interventions: Welfare Or Engendered Social Policy? Some Reflections.
Misiti M., Pietrobelli M., Toffanin A. M.
ESA Conference 2021 (31 Agosto – 3 Settembre 2021)
Maura Misiti, Marta Pietrobelli e Angela Toffanin hanno presentato alla conferenza dell’European Sociological Association, che si è tenuta dal 31 agosto al 3 settembre, i risultati finali del progetto ViVa, discutendo degli effetti del processo di regolamentazione sul
sistema antiviolenza italiano e proponendo alcune riflessioni per l’implementazione di politiche pubbliche di genere.
Il sistema antiviolenza alla prova della pandemia: criticità e risorse.
Misiti M., Pietrobelli M., Toffanin A. M.
ESPANET-2021 – Sessione 29: Il contrasto alla violenza di genere e la pandemia COVID-19. Rischi e ambivalenze nelle politiche di welfare (8-11 settembre 2021)
Maura Misiti, Marta Pietrobelli e Angela Toffanin hanno presentato i risultati finali del progetto ViVa alla conferenza Espanet, che si è tenuta dall’8 all’11 settembre, con un contributo dal titolo “Il sistema antiviolenza alla prova della pandemia: criticità e risorse”.
A partire dall’analisi degli effetti del Covid-19 e delle misure di contenimento sociale sulle richieste d’aiuto delle donne e sulle modalità di intervento attivate per sostenere le donne in situazione di violenza, le autrici propongono un approccio trasformativo per le politiche antiviolenza in Italia
Progetto ViVa @ Università degli studi di Milano Bicocca
Maura Misiti, Alice Mauri, Pietro Demurtas, Caterina Peroni – CNR (Italy)
La violenza di genere al tempo del Coronavirus
I dati sul fenomeno e l’importanza della formazione
Mercoledì 17 giugno 2020 Maura Misiti, Alice Mauri, Pietro Demurtas e Caterina Peroni sono interventi al webinar “La violenza di genere al tempo del Coronavirus. I dati sul fenomeno e l’importanza della formazione” organizzato dall’Università Bicocca per presentare i contenuti del progetto ViVa e i principali esiti quanti-qualitativi dell’instant survey I centri antiviolenza ai tempi del coronavirus.
I centri antiviolenza in Italia
Pietro Demurtas – CNR (Italy)
Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere
Mercoledì 10 giugno 2020 Maura Misiti e Pietro Demurtas sono stati auditi dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere del Senato della Repubblica.
The multi-agency approach to tackle violence against women: the Anti-Violence Italian Plan 2017-2020
Maura Misiti IRPPS – CNR (Italy)
International conference On women’s rights, 11-12 novembre 2019
Un importante contributo sul Piano strategico nazionale contro la violenza maschile sulle donne 2017-2020 ed in paticolare sulla rilevanza e l’utilita dell’approccio multy-agency che lo caratterizza nelle politiche di contrasto della violenza.
Italian perpetrators programmes
Pietro Demurtas, Maura Misiti, Caterina Peroni IRPPS – CNR (Italy)
Gender Studies Conference di Helsinki, 24-27 ottobre 2019
L’intervento affronta alcuni aspetti metodologici e teorici del progetto VIVA, che – nella fase qualitativa in corso – vede le ricercatrici e i ricercatori impegnati in una serie di interviste con professionisti e gestori di programmi di trattamento per autori di violenza, finalizzate all’approfondimento del lavoro quotidiano sul campo.
I risultati della rilevazione nazionale sui
Programmi di trattamento per autori di violenza
Pietro Demurtas, Maura Misiti, Caterina Peroni IRPPS-CNR (Italy)
5° Incontro residenziale RELIVE – Olbia, 4-6 ottobre 2019
Mediante un’indagine quantitativa, il progetto Viva ha mappato il sistema dell’offerta dei centri/servizi antiviolenza e dei programmi rivolti agli autori, descrivendone le principali caratteristiche. Nella seconda fase, realizzata mediante interviste in profondità a responsabili e operatori/trici dei centri e programmi sono state indagate le metodologie e le prassi quotidiane, con l’obiettivo di indagare punti di forza e di debolezza del sistema nel suo complesso.
Progetto ViVa: I risultati delle prime rilevazioni
Maura Misiti IRPPS – CNR (Italy)
Uomini che maltrattano le donne: punire basta?
Fondazione Somaschi – Milano, 24 settembre 2019
Maura Misiti, coordinatrice del progetto ViVa, presenta i risultati della rilevazione condotta nel corso del 2018 sui Programmi di trattamento per autori di violenza.
La rilevazione è stata condotta nell’ambito delle attività previste dal WP1, che hanno l’obiettivo di raccogliere informazioni per mappare e descrivere le principali caratteristiche dei servizi specializzati e generali attivi sul territorio italiano nel contrasto della violenza maschile contro le donne.
Improving the quality and effectiveness of work with perpetrators of violence
Pietro Demurtas, Adele Menniti, Caterina Peroni, Angela M. Toffanin IRPPS – CNR (Italy)
ECDV – European Conference on Domestic Violence Oslo, 1-4 September 2019
Nel 2018 l’IRPPS-CNR, in collaborazione con il DPO, ha condotto nell’ambito del progetto ViVa una rilevazione dei programmi di trattamento per autori attivi in Italia con l’obiettivo di fornire dati attendibili sulle loro caratteristiche e i loro approcci, di mapparli e di contribuire al dibattito nazionale in corso sui minimum standard.
A multi-agency approach in the development of anti-violence policies in Italy: national and local perspectives
Maura Misiti, Pietro Demurtas, Alice Mauri, Marta Pietrobelli, Angela M. Toffanin IRPPS – CNR (Italy)
ECDV – European Conference on Domestic Violence Oslo, 1-4 September 2019
A partire dal 2010, l’Italia ha adottato tre Piani nazionali per contrastare la violenza di genere. Dopo l’approccio top-down e fortemente securitario che ha caratterizzato i primi due piani, il terzo – il Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne (2017-2020) – è stato delineato attraverso il coinvolgimento di amministrazioni, organizzazioni della società civile e attori diversi (tra cui IRPPS-CNR) in accordo con quanto previsto dalla Convenzione di Istanbul. L’intero piano è caratterizzato da un approccio multy-agency orientato all’integrazione delle azioni politiche intraprese nei diversi ambiti amministrativi e al rafforzamento delle reti territoriali antiviolenza.
Feminist thoughts and the development VAW policies Italy 2019
Angela M. Toffanin, Maura Misiti, Alice Mauri, Marta Pietrobelli IRPPS – CNR (Italy)
2019 Annual Conference of the European Network on Gender and Violence (ENGV) Friburgo, 17-19 luglio 2019
Il pensiero femminista e lo sviluppo delle politiche contro la violenza sulle donne in Italia Autrici: Angela M. Toffanin, Maura Misiti, Alice Mauri, Marta Pietrobelli Questo intervento si propone come una riflessione sul contributo dei movimenti femministi e delle donne allo sviluppo, in Italia, delle politiche di contrasto alla violenza maschile contro le donne e sulla loro capacità di “fare lobby” per integrarvi concetti e pratiche femministe. Nel nostro paese, i primi centri antiviolenza nacquero per effetto della spinta dei movimenti femministi e delle donne ed erano caratterizzati da una metodologia basata sulla relazione tra donne e sull’empatia. Negli ultimi anni, invece, i servizi di supporto alle donne vittime di violenza sono diventati più eterogenei in virtù della comparsa sulla scena di ONG, associazioni e attori sociali che non si caratterizzano necessariamente come femministi. Nondimeno il ruolo dei movimenti femministi e delle donne negli anni passati appare cruciale per lo sviluppo delle politiche antiviolenza. Presentando alcuni primi risultati del progetto ViVa, realizzato da IRPPS-CNR in accordo con il Dipartimento per le Pari Opportunità e attualmente in corso di svolgimento, l’intervento si prova a formulare risposte ad alcune domande fondamentali, ovvero: in che misura il pensiero femminista ha contribuito allo sviluppo delle politiche di contrasto alla violenza in Italia? In che misura le istituzioni hanno fatto proprio un approccio di genere? La violenza contro le donne è, oggi, ancora considerata una priorità dalle istituzioni?
Mapping and improving domestic violence support-services in italy: challenges and strengths of a study
Pietro Demurtas, Adele Menniti, Marta Pietrobelli, Aangela M. Toffanin IRPPS – CNR (Italy)
2019 Annual Conference of the European Network on Gender and Violence (ENGV) Friburgo, 17-19 luglio 2019
Secondo quanto emerso dall’ultima indagine nazionale sulla violenza contro le donne in Italia – condotta da Istat nel 2014 – il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza fisica o sessuale almeno una volta nel corso della sua vita. Sebbene solo il 4,9% delle donne abbia ricercato aiuto in un centro antiviolenza, è estremamente importante analizzare come tali centri operino. Questo è uno degli obiettivi che il progetto ViVa, realizzato da IRPPS-CNR in accordo con il Dipartimento per le Pari Opportunità e attualmente in corso di svolgimento, persegue attraverso uno studio a metodo misto. Il presente contributo si propone di presentare metodi e metodologia dell’indagine nazionale condotta nell’ambito del progetto nel 2018. Attraverso questionari somministrati a 339 centri antiviolenza, l’indagine ha fatto emergere le loro caratteristiche strutturali ed organizzative, la metodologia e le pratiche in uso, le tipologie di volontari/e e professionisti/e impiegati/e, la natura del supporto offerto, i finanziamenti e le capacità di stare in rete.In tale ottica, lo scopo dell’intervento è quello di analizzare criticamente il questionario utilizzato, sottolineandone punti di forza e di debolezza e di mostrare alcuni primi risultati, nella prospettiva di elaborare raccomandazioni per la politica.
Improving anti violence interventions in Italy:
the role of ViVa project
Maura Misiti, Pietro Demurtas, Marta Pietrobelli IRPPS – CNR (Italy)
International conference on sexual harassment & sexual violence: victims, perpetrators and bystanders Porto, 8-9 ottobre 2018
Come possono gli Stati migliorare il sistema di supporto alle donne vittime di violenza? Prima di tutto acquisendo una solida conoscenza dei servizi specializzati e generali attivi in tale ambito sui loro territori. Questo è uno dei principali obiettivi del progetto ViVa, realizzato da IRPPS-CNR in accordo con il Dipartimento per le Pari Opportunità, il quale mira a migliorare la mappatura dei servizi generali e specializzati, ad aggiornare e approfondire le informazioni in possesso del numero di pubblica utilità 1522 e a mettere a punto un sistema di aggiornamento, monitograggio e valutazione del sistema italiano di supporto alle vittime di violenza.
Altro importante obiettiva del progetto ViVa è quello di fornire supporto scientifico al Dipartimento per le Pari Opportunità nelle attività di monitoraggio e valutazione del Piano strategico nazionale contro la violenza sulle donne 2017-2020.
Mapping domestic and sexual violence support-services in Italy:
challenges and strengths of a study
Maura Misiti, Pietro Demurtas, Marta Pietrobelli IRPPS – CNR (Italy)
International conference on sexual harassment & sexual violence: victims, perpetrators and bystanders Porto, 8-9 ottobre 2018
Secondo i dati raccolti dall’ISTAT nell’ultima indagine campionaria del 2014, in Italia il 31,5% delle donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni è stato oggetto di violenza fisica o sessuale almeno una volta nella vita. Nonostante questo, solo il 4,9% delle donne ha cercato aiuto in un centro antiviolenza, percentuale che sale al 7-85 quando la violenza sessuale/lo stupro è stata esercitata dal partner o dall’ex partner.
Perché le donne non si rivolgono ai centri antiviolenza per chiedere aiuto? E come operano i centri? Secondo il rapporto WAVE del 2017, inoltre, i centri italiani non rispondono agli standard internazionali.
Mappare i servizi di supporto alle donne vittime di violenza domestica e sessuale diventa dunque oggi più importante che mai. Il progetto ViVa lo ha fatto con l’indagine condotta nel 2018, di cui questo contributo presenta i primi risultati insieme ad alcune note metodologiche.
Seminari
La violenza di genere ai tempi del Covid. I centri antiviolenza
P. Demurtas – CNR-IRPPS, A.M. Toffanin – Università di Padova
Seminario LarGe – Laboratorio di ricerca e genere dell’Università degli studi di Siena – 16 dicembre 2021)
Nel corso dell’intervento, Pietro Demurtas e Angela M. Toffanin hanno presentato i principali risultati dell’indagine nazionale “I centri antiviolenza ai tempi del Coronavirus” realizzata durante i primi mesi della pandemia.
Quale sostegno alle donne vittime
di violenza maschile in Italia?
I risultati delle prime rilevazioni
Alice Mauri IRPPS – CNR (Italy)
Ciclo di seminari presso IRPPS, 9 maggio 2019
Secondo i dati raccolti dall’ISTAT nell’ultima indagine campionaria del 2014, in Italia 6 milioni 788 mila donne hanno subìto una qualche forma di violenza nel corso della loro vita.La violenza fisica e la violenza sessuale riguardano il 31,5% della popolazione femminile di età compresa tra i 16 e i 70 anni. Ogni settimana, in Italia, muoiono in media tre donne vittime di femminicidio: sono 19 le donne uccise nei primi mesi del 2019. Di fronte a questa priorità politica e civile, quali sono le risposte politiche?Il Progetto ViVa (Monitoraggio, Valutazione e Analisi degli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne) sta facendo luce sul sistema di sostegno alle donne vittime di violenza e ai/alle loro figli/e, sui soggetti attivi sul territorio italiano e sulla modalità e qualità dell’offerta di prestazioni specializzate e generali.Il progetto ViVa nasce da un Accordo siglato dall’IRPPS-CNR con il Dipartimento per le Pari Opportunità nel 2017 e sta lavorando ad una mappatura completa e aggiornata del sistema di risposta alla violenza maschile. A tal fine dal settembre 2018 al marzo 2019, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha realizzato tre Indagini nazionali sui centri/servizi antiviolenza, i programmi per autori di violenza e le strutture di accoglienza, attive in Italia nel 2107. Il seminario illustrerà i principali risultati delle indagini.