ViVa –  Analisi e Valutazione degli interventi di prevenzione
e contrasto alla violenza contro le donne

CHI SIAMO

Il gruppo di ricerca è costituito da ricercatori e ricercatrici del CNR, che contribuiscono con competenze e professionalità diverse e complementari al conseguimento degli obiettivi del Progetto.

Le attività di ViVa si incardinano nell’area di ricerca Popolazione, genere e società (POGES) dell’IRPPS, che promuove studi e ricerche sui processi che riproducono le ingiustizie sociali, riservando un’attenzione particolare a quelle che si originano nell’intersezione tra genere e altri fattori di diseguaglianza e studiando le strategie adottate o da adottare in vista della promozione dell’agency di soggetti e gruppi in condizione di vulnerabilità.

IL GRUPPO DI RICERCA

Pietro Demurtas

Dottore di ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali presso l’Università di Roma “Sapienza” e ricercatore presso l’IRPPS-CNR, ha realizzato studi e ricerche adottando un approccio mixed-methods in diversi ambiti: dalle diseguaglianze di genere nella sfera pubblica e privata, alle migrazioni internazionali, passando per l’analisi dei servizi sociali rivolti a differenti target di popolazione. Ha analizzato le politiche e gli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, riservando particolare attenzione all’analisi delle caratteristiche, delle interazioni e delle pratiche di intervento dei servizi specializzati e generali attivi in questo campo. Dal 2020 è referente dell’area di ricerca POGES – Popolazione, Genere e Società dell’IRPPS-CNR e di diversi progetti di ricerca in tema di discriminazioni e violenze basate sul genere e su SOGIESC. Dal 2017 ha partecipato alla prima edizione del Progetto ViVa e dal 2022 coordina la seconda edizione.

Maura Misiti

Di formazione statistico-demografica, già dirigente di ricerca presso l’IRPPS-CNR, è attualmente ricercatrice associata. Si è occupata di tematiche demografiche adottando un approccio di genere e focalizzando prevalentemente il suo interesse  sul tema della violenza contro le donne, sia attraverso la realizzazione di studi e ricerche, sia mediante attività di expertise e supporto alla formulazione e implementazione di politiche specifiche, sia infine attraverso attività di divulgazione e sensibilizzazione. Dal 2017 al 2020 ha coordinato la prima edizione del progetto ViVa. 

Beatrice Busi

Dottoressa di ricerca in Filosofia presso l’Università di Roma “Sapienza”, ha una formazione transdisciplinare in Storia delle donne e dell’identità di genere. Nel campo dell’analisi delle politiche antiviolenza è stata consulente per la Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e ha collaborato con centri di ricerca, enti locali e organizzazioni del privato sociale. Ha inoltre partecipato alla realizzazione di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali sulle trasformazioni contemporanee del lavoro, dei generi e della riproduzione sociale, utilizzando metodologie qualitative in una prospettiva intersezionale. Collaboratrice di ViVa dal 2019, è assegnista di ricerca presso IRPPS-CNR nell’ambito della seconda edizione del progetto.

ARIANNA CALDERAMO

Dottoressa di Ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (CoRiS) dell’Università di Roma “Sapienza”, riveste attualmente presso il medesimo Dipartimento due incarichi di collaborazione occasionale relativamente al coordinamento e alla partecipazione in progetti di ricerca che interessano le tematiche legate alla valutazione delle politiche pubbliche ambientali e all’educazione alla sostenibilità. È Assegnista di Ricerca presso l’IRPPS-CNR, con cui collabora ufficialmente da agosto 2023 nell’ambito del Progetto ViVa. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la valutazione delle politiche pubbliche. Ha sviluppato nel corso dei suoi studi e delle varie collaborazioni scientifiche particolare interesse e sensibilità rispetto ai temi dello sviluppo sostenibile, della conservazione della natura, della progettazione sociale nelle aree interne italiane, della questione di genere e della mediazione culturale.

FRANCESCA CUBEDDU

Dottoressa di ricerca in Teoria e Ricerca Educativa e Sociale presso l’Università degli Studi di Roma Tre, attualmente è assegnista di ricerca presso l’IRPPS-CNR, per il progetto ViVa, e in precedenza presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Docente a contratto di didattica integrativa relativa all’insegnamento di “Sociologia dei processi culturali” presso l’Università degli Studi di Salerno. Vincitrice del Premio Pareto per la Sociologia 2020 (Università di Perugia, Italia), membro di vari gruppi di ricerca nazionali e internazionali, componente dal 2022 dell’equipe di ricerca internazionale dell’Universidade Federal do Espírito Santo (Brasile), nel 2017 è stata Visiting Researcher presso l’Istituto di Ricerca Gemass CNRS, Parigi (Francia). Ha svolto attività di collaborazione con università, sindacati, enti di ricerca e organizzazioni del terzo settore.

MARIA DENTALE

Dottoressa di ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università di Roma “Sapienza”, presso cui ha prestato servizio come Assegnista di Ricerca nel biennio 2021-2022. Attualmente è Assegnista di Ricerca presso l’IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa. I suoi principali interessi scientifici includono la valutazione delle politiche pubbliche, con focus sulla sperimentazione di disegni complessi di ricerca valutativa (metodi misti e approcci misti).

ALICE MARTA MAURI

Laureata in Storia contemporanea, si occupa di storia delle donne e del movimento femminista, con particolare riferimento alla riflessione storico-politica sui temi della sessualità, della salute riproduttiva e della violenza maschile sulle donne. Ha inoltre approfondito le tematiche dell’identità e degli stereotipi di genere attraverso lo sguardo specifico della letteratura indipendente per l’infanzia e l’adolescenza. Nel triennio 2018-2021 e da ottobre 2022, è assegnista di ricerca presso l’IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa.

ANNA MILIONE

Sociologa, è ricercatrice presso l’IRPPS-CNR. Studiosa delle politiche sociali con particolare riferimento alle politiche per l’infanzia e l’adolescenza, i suoi interessi principali di ricerca si sono centrati sui temi della cura e dell’educazione, per quanto concerne le diseguaglianze sociali e la povertà educativa. A partire dall’analisi delle misure più specificamente assistenziali, all’interno degli studi classici sul welfare, il suo campo di ricerca si è progressivamente allargato alle politiche educative, approfondendo l’analisi dei processi di inclusione scolastica dei minori e degli adulti con background migratorio. Ha sviluppato la prospettiva micro, analizzando le politiche e le pratiche educative nelle configurazioni situate di welfare che si realizzano nella dimensione locale, attraverso fonti secondarie e indagini dirette in alcuni contesti territoriali. Partecipa alla seconda edizione del progetto VIVA, per quanto attiene all’analisi delle misure territoriali di empowerment delle donne che intraprendono percorsi di fuoriuscita dalla violenza.

LORELLA MOLTENI

Dottoressa di ricerca in Sociologia, dal 2018 è assegnista di ricerca presso IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa, per il quale collabora alle attività di valutazione dei piani nazionali contro la violenza maschile sulle donne. Nel suo percorso di studi e professionale ha approfondito in modo particolare gli aspetti teorici e pratici delle metodologie e tecniche di indagine sociale, sia quantitative sia qualitative. Le competenze maturate in tale ambito le hanno consentito di lavorare a diversi incarichi con Università e istituti pubblici e privati per la ricerca, il monitoraggio e la valutazione delle politiche pubbliche, principalmente nelle seguenti aree tematiche: violenza sulle donne e sui minori, studi di genere, salute e disabilità, tossicodipendenza, immigrazione, politiche sociali per gli anziani e per i giovani.

CECILIA NESSI

Dottoressa di ricerca in Studi Urbani presso l’Università di Milano Bicocca e l’Université de Liège, si è occupata di metodologie partecipate e di esperienze quotidiane delle donne da una prospettiva queer e internazionale. Ha collaborato a progetti internazionali nell’ambito dell’equità nella salute (Jahee). I suoi interessi di ricerca si situano nell’ambito degli studi di genere, queer, nelle metodologie femministe con particolare attenzione alle questioni etiche e di posizionamento nella produzione dei saperi. Da dicembre 2023, è assegnista di ricerca presso IRPPS-CNR nell’ambito della seconda edizione del progetto ViVa. E’ impegnata in particolare per le attività di ricerca sulle misure di empowerment socio-economico delle donne nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza.

CATERINA PERONI

Dottoressa di ricerca in Sociologia del Diritto, dal 2019 è assegnista di ricerca presso l’IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa. E’ coordinatrice del modulo Criminologie femministe nel Master in Criminologia Critica presso l’Università di Padova. I suoi principali campi di ricerca sono gli studi criminologici femministi nell’ambito della violenza di genere, della prostituzione, della cittadinanza sessuale, del sistema carcerario da una prospettiva di genere e dei movimenti femministi, queer e transfemministi. Dal 2019 è assegnista di ricerca presso l’IRPPS-CNR, dove svolge attività di ricerca sui servizi antiviolenza rivolti alle persone LGBT e, nell’ambito del progetto ViVa, degli interventi rivolti agli autori di violenza.

FRANCESCA PROIA

Dottoressa di ricerca in Metodologia delle scienze sociali, presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, già Dipartimento di Ricerca Sociale e Metodologia Sociologica Gianni Statera – RISMeS dell’Università “Sapienza” di Roma. Tecnologa CNR presso l’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie” Massimo Severo Giannini” (Issirfa-Cnr), ove si occupa di politiche regionali a contrasto della violenza maschile contro le donne, sussidiarietà orizzontale e processi di formalizzazione. Partecipa a ViVa dal 2020 e nella seconda edizione del progetto ha collaborato in particolare nell’ambito del WP1, WP2 e WP4, oltre a curare l’implementazione della banca dati LARA – Leggi e Atti Regionali Antiviolenza.

ANTONIETTA RICCARDO

Dottoressa di ricerca in Sociologia e Metodologia della Ricerca Sociale, si occupa di studi condotti con una prospettiva metodologica quali-quantitativa, la social network analysis. Le sue ricerche di concentrano, in particolare, sulle reti inter-organizzative del settore pubblico, privato e del Terzo Settore; sulle reti Caritas e dei servizi sociali, partecipazione urbana e movimenti sociali. Negli ultimi anni si è occupata di ricerche sulle povertà educativa e sulle forme di fragilizzazione socio-economica ed esclusione sociale derivanti dalla crisi socio-sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19. Attualmente è assegnista di ricerca presso IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa, per il quale si occupa principalmente dell’analisi dei percorsi di empowerment delle donne vittima di violenza, e docente a contratto presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università Sapienza di Roma. 

ELENA SCARCELLA

Sociologa e criminologa specializzata sulla violenza maschile contro le donne e sulle questioni di genere, da dicembre 2023 è assegnista di ricerca presso l’IRPPS-CNR nell’ambito del progetto ViVa, in cui partecipa principalmente alla linea di ricerca sui Centri per autori di violenza. Durante gli anni universitari, ha partecipato a vari progetti di ricerca che le hanno permesso di approfondire e specializzarsi in approcci e tecniche qualitative. Dal 2018 al 2023 è stata operatrice all’interno di un programma per autori di violenza e, dal 2020, formatrice per futuri operatori/operatrici e professionisti/e che vogliono riconoscere la violenza, aggiornarsi rispetto alle dinamiche di genere e rendere la propria attività più attenta e inclusiva. 

ANDREA TADDEI

Dottore di ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali presso l’Università di Roma “Sapienza”, ha partecipato a studi e ricerche su vari ambiti, in particolare sullo stress lavoro correlato, sul pregiudizio omofobobico e sulle pratiche di contenzione meccanica all’interno degli Spdc. Dal 2018 si è occupato di analizzare i flussi informativi dei servizi sociali in Basilicata e dal 2023 collabora con il progetto ViVa per l’analisi dei dati raccolti dalla seconda indagine nazionale sui Centri per Uomini Autori di Violenza sulle donne.

TIZIANA TESAURO

Sociologa, è ricercatrice presso il CNR-IRPPS dal 2001 e svolge attività di ricerca afferenti sia all’area Innovazione e Politiche Sociali, sia all’area Salute e Società. La sua ricerca ha riguardato i sistemi di welfare e le politiche sociali, con particolare attenzione all’organizzazione dei servizi socio-assistenziali per gli anziani e all’invecchiamento attivo. In anni più recenti i suoi interessi si sono concentrati sulla medicina narrativa e sui processi e le pratiche formative in ambito socio-sanitario. Ha concluso la seconda sperimentazione del prototipo denominato Trame, architettato combinando insieme il sapere socio-pedagogico con le tecniche dell’arte teatrale e destinato alla formazione di medici, infermieri e assistenti sociali. Partecipa alla seconda edizione del progetto VIVA, per quanto attiene all’analisi delle misure territoriali di empowerment delle donne che intraprendono percorsi di fuoriuscita dalla violenza.

ANGELA MARIA TOFFANIN

Dottoressa di ricerca in Scienze Sociali, è ricercatrice presso il CNR. I suoi interessi di ricerca si situano nell’ambito degli studi di genere, delle migrazioni internazionali, delle politiche pubbliche, della sociologia della famiglia e delle emozioni. Lavora sul tema della violenza di genere approfondendo, tra gli altri, aspetti relativi ai processi di riconoscimento, al ruolo dei movimenti femministi e delle donne, all’evoluzione delle politiche pubbliche, alle nuove tecnologie. È esperta di metodologie qualitative e sperimenta l’applicazione dell’approccio intersezionale nella ricerca sociale. Collabora al progetto ViVa dal 2018. È stata ricercatrice e docente all’Università di Padova, dove attualmente è titolare dell’insegnamento in “Modelli familiari e transnazionalità”.

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